top of page
EMME_edited.png

Amir - Accoglienza, musei, inclusione e relazione è un progetto avviato nel settembre del 2018 (il nome in arabo significa ‘principe’) e tuttora in corso, a cura di una rete di musei finalizzato a proporre attività di mediazione culturale condotte da cittadini e cittadine di origine straniera. Attualmente coinvolge venticinque mediatori e mediatrici e diciassette musei, collezioni, borghi, Chiese e spazi pubblici a Firenze e Fiesole. AMIR è un progetto a cura di Stazione Utopia e Rete museale tematica Musei di Tutti e vede coinvolti il Museo e Area Archeologica di Fiesole, Museo Bandini, Museo Primo Conti, Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo degli Innocenti e altri luoghi tra cui la Collezione d'Arte della Fondazione CR Firenze, il Borgo di Quaracchi, il Borgo e la Chiesa di Santa Maria a Peretola, Villa medicea La Petraia, e il Giardino della Villa medicea di Castello, in collaborazione con Direzione Regionale Musei della Toscana e con il contributo di  Regione Toscana e Fondazione CR Firenze.

solo logo.png

Sguardi comparati sulla concezione del tempo, della festa e delle maschere nelle culture, la cartografia come controllo sul mondo, il ruolo sociale delle donne nei sistemi di accoglienza, il dialogo interreligioso, la passione per l’esotico, ma anche la costruzione dell'identità di genere, la presenza di africanə nel Rinascimento, le tracce del colonialismo italiano nei monumenti: i musei e lo spazio urbano si rivelano come archivi materiali di queste storie, luoghi dove alimentare narrative più eque e polifoniche. Il progetto Amir e i suoi partner propongono a scuole, adulti e gruppi organizzati visite capaci di coinvolgere le voci e gli sguardi di soggettività marginalizzate e sotto rappresentate.

Calendario 

MARZO - GIUGNO

Il  teatro e la maschera 

27 aprile h.17 e 26 maggio h.11

L’uso di maschere è un fenomeno che accomuna tutte le culture umane. Partendo dal Teatro romano di Fiesole e dalle pratiche teatrali del mondo antico, il percorso ci permetterà di conoscere altre maschere, le loro relazioni simboliche e i valori culturali, specifici della società che le ha create, che sono ad esse sottesi.

Museo Civico Archeologico e Area Archeologica di Fiesole

Largo Fernando Farulli 1

Fiesole

Museo Bandini

Via Giovanni Duprè 1

Fiesole

La Pasqua e la festa della rinascita*

24 marzo** e 1 aprile h.16 

Il concetto di festa è legato a quello di comunità e di coesione sociale. Attraverso alcuni manufatti conservati nei Musei di Fiesole, la visita pone lo sguardo sul senso del sacro e su alcuni riti che da sempre uniscono gli esseri umani, facendo luce sui legami che esistono tra la Pasqua cristiana e le feste che celebrano un passaggio, una rinascita.

*la visita prosegue al Museo Civico Archeologico di Fiesole

**in occasione della Settimana di azione contro il razzismo

 

Maria, donna tra le donne 

13 aprile e 11 maggio h.17 

Figura centrale della religiosità cristiana, Maria è la donna più elogiata nel Corano, l’unica indicata con il suo nome e definita “donna di verità”. Nella visita alcune mediatrici raccontano questa importante figura femminile da differenti prospettive, descrivendo le tante e variegate forme di devozione che, travalicando i confini spaziali e temporali, legano gli esseri umani.

 

Le forme del tempo* 

1 e 8 giugno h.17 

Il tempo è un concetto molto complesso con cui gli esseri umani si trovano a fare i conti da sempre. Rappresentazioni artistiche, riflessioni filosofiche, definizioni scientifiche continuano a coinvolgerci, mantenendo aperta la questione. Attraverso alcuni manufatti antichi e opere d’arte dei Musei di Fiesole la visita fa luce su una stratificazione storica di considerazioni sul tema, individuando significative convergenze tra le diverse culture del mondo.

*la visita prosegue al Museo Civico Archeologico di Fiesole

AMIR ottobre dicembre 23 NUOVO_edited.pn

NUOVA VISITA!

CASE DELLA MEMORIA

Un ciclo di visite speciali a Casa Guidi e a Casa-studio Bargellini, grazie a un progetto curato dall’associazione Case della Memoria.

VISITE SPECIALI

Casa Guidi, casa di Robert Browning ed Elizabeth Barrett

3 e 22 aprile h.16

Piazza San Felice 8 

Firenze

Casa Guidi, che apparentemente sembra il semplice approdo di una storia d'amore ottocentesca che cerca riparo dalla famiglia contraria al matrimonio, in realtà è un luogo capace di raccontare gli ideali di una giovane donna cresciuta con ideali libertari e femministi nell'Inghilterra vittoriana. Elizabeth nasce in una famiglia che aveva accumulato una grande fortuna attraverso lo sfruttamento di persone schiavizzate nelle piantagioni in Giamaica, una politica e una cultura in cui lei non si riconosce e che la porterà poi a comporre le poesie abolizioniste The Runaway Slave at Pilgrim’s Point e The cry of children, impegnati atti di denuncia contro lo sfruttamento dei bambini lavoratori e delle persone ridotte in schiavitù. Il concetto di libertà ritornerà  in molte altre parole, anche scritte a Robert. Elizabeth infatti parlerà di "diritto di amarti apertamente" e ancora di libertà quando deciderà con fermezza di schierarsi a favore delle battaglie risorgimentali.

Casa-studio Bargellini

e 24 aprile h.17

Palazzo Bargellini 

Via delle Pinzochere 3

Firenze

La Casa-Studio di Piero Bargellini è avvolta da una luce rarefatta dove si respirano ideali ben precisi. Bargellini è un fiorentino che ama la sua città e dalla quale mai si allontana veramente. Cattolico, scrittore, maestro di scuola, sindaco dell’Alluvione, ma anche appassionato intellettuale, fondatore e direttore della rivista Il Frontespizio, tra le principali riviste d'ispirazione cattolica in Italia nel periodo tra le due guerre. Fiero insegnante, promotore di un'educazione popolare come strumento di crescita sociale e senso civico, usò parole coraggiose per esprimere il proprio dissenso rispetto al cosiddetto "razzismo scientifico" diffuso dalla rivista "La Difesa della Razza".

* Per prenotare di prega di contattare il numero 347 0104441 oppure scrivere a bargellini.studio@libero.it

Museo Primo Conti 

Via Giovanni Duprè 18 

Fiesole

La donna con gli occhi di Primo Conti 

6 aprile e 11 maggio h.10.30 

L'immagine della donna vista da Primo Conti attraverso i ritratti femminili presenti nel Museo Primo Conti. I mediatori e le mediatrici accompagneranno i visitatori nella visione delle opere facendo collegamenti con varie culture.

_DSC2680.jpg

MAD. Murate Art District

P.za delle Murate

Firenze

Visita alla mostra Repose and Resist*

23 marzo h.11.30**

Una mostra collettiva a cura di Black History Month Florence che esamina i concetti di riposo e guarigione in relazione alla produzione culturale afro discendente. Le opere degli artisti esplorano la cura del corpo e dello spirito come gesto di riconoscimento della fatica e dell’esaurimento che fanno parte della vita di coloro che operano nel settore culturale.

*per le prenotazioni si prego di contattare l'area didattica di MUS.e e scrivere a info@musefirenze.it oppure telefonare al 0552768224

**in occasione della Settimana di azione contro il razzismo

AMIR ottobre dicembre 23 NUOVO_edited.pn

NUOVA VISITA!

Museo di Palazzo Vecchio

P.za della Signoria 1

Firenze

Orizzonti. Nuovi sguardi sul palazzo* 

7 aprile, 5 maggio e 2 giugno h.12

In questa particolare visita al Palazzo il racconto si snoderà dal Salone dei Cinquecento alle Sale di Lorenzo e Cosimo, dagli appartamenti di Eleonora alla Sala dei Gigli, fino a culminare nella Sala delle carte geografiche, dove ognuno potrà ritrovare il proprio piccolo angolo all’interno della grande casa del Mondo.

*per le prenotazioni si prego di contattare l'area didattica di MUS.e e scrivere a info@musefirenze.it oppure telefonare al 0552768224

Museo Novecento

P.za di Santa Maria Novella 10

Firenze

Opere aperte*

7 aprile, 5 maggio e 2 giugno h.15

La visita al Museo Novecento condotta dai mediatori e dalle mediatrici AMIR si propone di fornire letture originali su una selezione di opere di artisti italiani del XX secolo, osservate da angolazioni inconsuete. Per scoprire che ogni nuovo punto di vista è fonte di arricchimento e crescita, non solo in museo.

*per le prenotazioni si prego di contattare l'area didattica di MUS.e e scrivere a info@musefirenze.it oppure telefonare al 0552768224

Museo degli Innocenti 

P.za SS. Annunziata 13 

Firenze

Una lunga storia di accoglienza 

23 marzo h.16* e 24 maggio h.17.30 

La visita permetterà di conoscere la storia dell’Istituto degli Innocenti e le odierne pratiche di accoglienza. Dalla Piazza, alla Pinacoteca, all'Archivio, passando per i rinomati cortili, sarà possibile riscoprire un percorso tra arte e memoria, arricchito dai mediatori e dalle mediatrici AMIR.

*in occasione della Settimana di azione contro il razzismo.

 

Il mestiere di madre 

28 aprile h.16.30

All’Ospedale degli Innocenti le donne hanno da sempre un ruolo fondamentale nell'accoglienza e nella cura dell’infanzia, un'attenzione che l'Ente persegue tutt’oggi grazie alle sue strutture di accoglienza. La visita offrirà la possibilità di riscoprire la centralità del ruolo femminile nell’antica istituzione.

DSC_0112.JPG

Villa medicea La Petraia

Via della Petraia 40 

Firenze

La Petraia e la passione per l’esotico 

16 giugno h.11

Tra il XVI e il XVIII sec, le scoperte geografiche spalancarono un orizzonte sconosciuto di terre, persone, culture, oggetti d’arte, specie botaniche, provenienti da mondi lontani: dal ritratto di un giovane albino proveniente dell’Angola, agli acquerelli cinesi e alla porcellana, gli oggetti raccontano lo sguardo che l’Europa ha posato sul mondo.

Itinerari in città

​«Teste nere venute da Lisbona», ovvero storia di africanə nella Firenze del rinascimento*

7 aprile, 5 maggio h.11 

Un percorso nel centro della città, dalla Cappella dei Magi dove è dipinto un uomo nero alla Cappella Feroni, eretta per celebrare uno dei primi commercianti di persone schiavizzate, alla scoperta delle tracce di una storia poco nota: quella della schiavitù nella Firenze rinascimentale.*ritrovo davanti a Palazzo Medici Riccardi

Queering Florence, storia dell’omosessualità nel Rinascimento*

19 aprile e 17 maggio** h.17 

La visita esplora i diversi modi con cui le culture hanno nel tempo costruito l’identità sessuale attraverso canoni, divieti, riti di passaggio, scegliendo talvolta la repressione e talvolta celebrando la diversità.

*Ritrovo in Piazza Santa Croce, sotto la statua di Dante

**in occasione della giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia 

DSC_0112.JPG

Firenze coloniale*

26 aprile e 14 giugno h.17 

Nella culla del Rinascimento il passato coloniale della città rimane appena percettibile, ma tuttora strade, monumenti, lapidi ricordano imprese e protagonisti di una storia rimossa.

*ritrovo in Piazza Adua, davanti a Palazzo dei Congressi

Barsene e la storia della rivolta delle trecciaiole di Peretola*

10 maggio ore 17.00

A partire da Peretola, la storia di uno dei primi grandi scioperi sindacali femminili in Italia, un mese di lotta e di presidio condotto dalle operaie del settore dei cappelli di paglia per rivendicare migliori di condizioni di vita e di lavoro.

*ritrovo in Piazza Santa Maria a Peretola

DSC_0070.JPG

Scopri gli ultimi eventi

cartel.jpg

Amir il 22 febbraio 2024 era presente alla seconda giornata sulla mediazione culturale e la cultura comunitaria organizzata dall'Università di Saragozza, per presentare il progetto. 

La giornata era dedicata agli studenti e alle studentesse di mediazione culturale dell'Università di Sargozza.

Sabir - banner sito.png

SABIR

OSSERVAZIONE E DISCUSSIONE SUL PATRIMONIO CULTURALE

febbraio, marzo e aprile 2024

SABIR* | osservazione e discussione sul patrimonio culturale propone a un gruppo di studenti che frequentano il CPIA Firenze1. Il percorso si struttura in un ciclo di incontri, visite studio, tour con le mediatrici/ori del progetto AMIR e riflessioni all'interno del gruppo e con esperte/i finalizzato a costruire un gioco da tavolo da utilizzare per parlare di arte e storia, ma anche diversità culturale, questioni di genere, processi decisionali e costruzione dei confini politici a partire dal patrimonio storico-artistico.
I partecipanti avranno l’opportunità di realizzare una visita-studio presso il Museo Egizio di Torino.

 SABIR* è progetto di Stazione Utopia, nell'ambito di AMIR | accoglienza, musei, inclusione e relazione e realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.​

Si ringrazia il CPIA Firenze 1, Istituto degli Innocenti Firenze, Coop. San Cristoforo, Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, MAO / Museo d'Arte Orientale e l'ass. Diskolè.

Don't Miss Out!

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere informazioni e rimanere sempre aggiornato

bottom of page