
Amir - Accoglienza, musei, inclusione e relazione è un progetto avviato nel settembre del 2018 (il nome in arabo significa ‘principe’) e tuttora in corso, a cura di una rete di musei finalizzato a proporre attività di mediazione culturale condotte da cittadini e cittadine di origine straniera.
Attualmente coinvolge 20 mediatori e mediatrici e 11 musei, collezioni, borghi, Chiese e spazi pubblici a Firenze e Fiesole. AMIR è un progetto a cura di Stazione Utopia e Rete museale tematica Musei di Tutti e vede coinvolti il Museo e Area Archeologica di Fiesole, Museo Bandini, Museo Primo Conti, Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo degli Innocenti e altri luoghi coinvolti tra cui la Collezione d'Arte della Fondazione CR Firenze, Borgo di Quaracchi, Borgo e Chiesa di Santa Maria a Peretola, Villa medicea La Petraia, Giardino della Villa medicea di Castello, in collaborazione con Direzione Regionale Musei della Toscana e con il contributo di Regione Toscana e Fondazione CR Firenze.

I nostri progetti



GLI SGUARDI E L'ARCHIVIO FOTOGRAFICO
TRACCE, SEGNI E MEMORIE
19, 22, 27, 29 settembre 2023
WORKSHOP
Archivi in Rete e AMIR presentano un workshop gratuito rivolto a per riflettere sulla fotografia come strumento di costruzione di rappresentazioni, fonte di memoria e oggetto per generare nuove narrazioni. Il workshop vuole essere l’occasione per guardare insieme i materiali fotografici del fondo Carlo Guidotti dell’Archivio Fotografico Lucchese, relativi all’Etiopia e all’Eritrea nel 1935-1936, durante il periodo di occupazione coloniale da parte dell’Italia. Partendo dalla consapevolezza che l’archivio fotografico non è un contenitore neutro ma uno spazio in cui si accumulano storie e punti di vista, gli incontri saranno un momento di confronto sulla fotografia, sul potere delle immagini e sulla possibilità di ricontestualizzare visioni legate al passato per dialogare con il nostro presente.
Il workshop è rivolto a persone con passato migratorio: rifugiate/i, richiedenti asilo, persone con permessi di soggiorno temporaneo o di lungo periodo, cittadine/i italiane/i, giovani delle seconde generazioni con una conoscenza dell’italiano tale da poter seguire e partecipare attivamente agli incontri. È previsto un rimborso spese per le/i partecipanti.
Il percorso è inoltre aperto, a titolo gratuito, per uditrici/uditori attive/i.
Archivi in Rete è un progetto della Scuola IMT Alti Studi Lucca in collaborazione con il Comune di Lucca volto a valorizzare il patrimonio fotografico delle istituzioni cittadine, attraverso il coinvolgimento attivo di numerosi enti conservatori e lo sviluppo di strumenti digitali, attività educative e azioni di coinvolgimento pubblico.
ISCRIZIONI APERTE FINO AL 18 SETTEMBRE!
SCRIVICI A:
oppure a edu@stazioneutopia.com
3884609980

ENCOUNTERS IN AN ARCHIVE. OBJECTS OF MIGRATION / PHOTO OBJECTS OF ART HISTORY
A marzo 2022 alcuni mediatori e mediatrici del progetto Amir sono stati invitati alla Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut in occasione di un'istallazione temporanea proposta dalla Fototeca e da Massimo Ricciardo.
Massimo Ricciardo ha raccolto in Sicilia e a Lampedusa oggetti di migrati fin dal 2013; nell’installazione Encounters li fa dialogare con fotografie della Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz. Il progetto genera quesiti di stringente attualità intorno a questi oggetti “parlanti”, evidenziando le tassonomie che regolano ogni archivio, ma anche le società contemporanee.
I dialoghi iniziati intorno all’installazione di Ricciardo proseguono in un libro appena pubblicato: questa polifonia di voci riecheggia nelle visite-evento.
*In collaborazione con la Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut
AMIR4ONOUKA
7 dicembre 2022 - 29 marzo 2023
Il progetto lancia per il primo anno un programma di attività realizzato in collaborazione con ONOUKA un’associazione culturale nata dalla collaborazione di artisti emergenti, specialistə del settore artistico, educatori ed educatrici ucraini e italiani che in questo periodo si occupano dell’integrazione dei giovani e delle giovani ucrainə accoltə a Firenze. Le azioni proposte hanno come obiettivo il supporto pedagogico ai ragazzi e alle ragazze ucrainə, e il sostegno rivolto a loro e ai loro familiari per affrontare le difficoltà ed i traumi legati allo spostamento forzato, all’allontanamento dalla propria casa, dal trovarsi improvvisamente in un ambiente nuovo e sconosciuto.
AMIR4ONOUKA è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze ed è un progetto in collaborazione con Stazione Utopia, Associazione Culturale Onouka e Rete museale Musei di Tutti Fiesole.

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GIORNATE DI STUDIO 15 - 16 DICEMBRE 2022
MUSEI E DECOLONIALITÀ
Pratiche per un dialogo critico e polifonico
sul passato e sul futuro
Qual è il ruolo dei musei e del patrimonio culturale nella costruzione di nuove narrative capaci di riconoscere la diversità e favorire il dialogo interculturale? Come possono i musei mettere in risonanza la propria identità e le proprie collezioni con voci e sguardi che provengono dal margine, favorendo la riflessione a partire da identità marginalizzate e sotto rappresentate? In che modo i musei, particolarmente quelli che espongono collezioni europee, possono partecipare con un contributo originale alle pratiche di decolonizzazione sperimentate in questi anni dai musei di origine coloniale?
Un seminario per discutere e confrontarci, partendo dall’esperienza maturata dal progetto Amir accoglienza musei inclusione relazione, sulla natura stessa del museo un tempo emblema della cultura occidentale e oggi possibile luogo per le comunità in trasformazione.
AMIR per
“COMUNICARE IL PATRIMONIO NELLA SOCIETÀ INTERCULTURALE”
In occasione del corso di formazione per guide turistiche, insegnanti, educatori ed educatrici museali ideato e sviluppato dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e Stazione Utopia per nome e per conto dell'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, Sanaa, mediatrice Amir e responsabile culturale della Comunità islamica di Firenze partecipa come relatrice al'incontro:
“Altri sguardi: conoscere per comunicare”
L’arte ha un grande potere comunicativo: racconta storie e trasmette valori. Ogni persona può riconoscersi in un’opera d’arte, trovandoci qualcosa che le appartiene; per questo è un oggetto interculturale di per sé e un “luogo” privilegiato per l’incontro. In questa attività Sanaa Mohamed El Amin ci guida in un percorso che, partendo da alcune opere del Museo dell’Opera del Duomo, affronta temi legati al dialogo interreligioso e crea ponti tra la dottrina cristiana e i dettami del Corano, cogliendo aspetti comuni e differenze, tenendo conto delle diverse sensibilità e ricordandoci che Cristianesimo e Islam sono sistemi di pensiero e di fede nati e sviluppatisi nel seno di un’unica grande civiltà mediterranea.



Grazie alla Fondazione CR Firenze 4 mediatrici del progetto
Amir | accoglienza, musei, inclusione e relazione hanno partecipato alla realizzazione di 4 video in lingua araba, sottotitolati in italiano, per raccontare alcune delle opere più belle della Collezione d'Arte della Fondazione CR Firenze. Le mediatrici Sanaa, Meriem, Jihad e Zeinab introducono un’opera e ne colgono spunti di confronto con le loro culture.
I video rientrano nel progetto “In Collezione…Dialoghi” di Fondazione CR Firenze, che promuove l’inclusione e la partecipazione culturale tramite la conoscenza della sua collezione d’arte.

Erasmus+
visite di studio all'estero per giovani adulti e le loro formatrici!
Stazione Utopia rientra fra i soggetti accreditati dall’Agenzia Erasmus+ come coordinatrice di consorzi per sviluppare mobilità all’estero sul tema della mediazione culturale in ambito museale. Le visite coinvolgono sia staff docente che discenti in situazione di fragilità. Nel 2022 sono state realizzate due visite:
>> Luogo: Marsiglia, Francia
>> Periodo: 29 marzo -04 aprile 2022
>> Tre mediatori e mediatrici
>> due educatrici del progetto Amir
Durante la visita di studio abbiamo partecipato al festival di cinema arabo AFLAM partecipando alle attività, agli incontri e ai momenti di scambio sul tema della mediazione culturale, fra cui: laboratorio di produzione cinematografica condotto con i detenuti del carcere Les Baumettes, incontro con la responsabile dell’area educazione e mediazione del MUCEM, tour in città con Migrantour alla scoperta delle comunità di immigrati a Marsiglia.
>> Luogo: Saragozza, Spagna
>> Periodo: 7-13 novembre 2022
>> Quattro mediatori e mediatrici
>> Due educatrici del progetto Amir
Durante la visita di studio abbiamo partecipato al seminario organizzato dalla Facoltà di Arte Jornadas de mediación cultural y cultura comunitaria svolgendo attività, incontri e momenti di scambio sul tema della mediazione culturale, approfondendo la conoscenza di pratiche di arte di comunità e esperienze di inclusione sociale attraverso la cultura e il patrimonio.
>> Luogo: Madrid, Spagna
>> Periodo: 14-20 maggio 2023
>> Quattro mediatori e mediatrici
>> Due educatrici del progetto Amir
Durante la visita di studio abbiamo partecipato ad un programma di attività coordinato da Amecum, un'associazione che si occupa di mediazione culturale e progetti comunitari. Durante la visita di studio abbiamo approfondito una riflessione critica sul tema del ruolo del mediatore/trice culturale, perfezionando la conoscenza di pratiche in contesti a rischio di esclusione.
Multaka International Network
The Multaka International Network is a network of five different project and is operating in Germany, England, Italy and Switzerland. The network was created in the June 2019, as all members met in Berlin, Germany.
The network’s members are Multaka Berlin, Multaka Oxford, Fondazione Museo delle Antichità Egizie in Torino, AMIR Project in Florence, Multaka Bern and the Initiative: Lucky who speaks Arabic in Turin.
These projects are active in 15 Museums around Europe.

AMIR per Uncomfortable Tour
Amir aderisce al progetto Uncomfortable Tour un progetto a cura di Stazione Utopia, con alcune visite del suo programma per raccontare itinerari dissenzienti sul patrimonio culturale fiorentino.
*Uncomfortable Tours Vol.1 dal 3 luglio al 30 settembre 2022
*Uncomfortable Tours Vol.1 dal 23 luglio al 21 settembre 2023
AMIR4ALL
Vivi o studi alle Piagge? Amir propone un ciclo di visite e laboratori speciali e gratuiti rivolti a scuole, centri estivi, famiglie, doposcuola. L’occasione per conoscere i musei, le collezioni e complessi monumentali Firenze e Fiesole insieme ai mediatori di Amir.
AMIR4ALL è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.
progetto realizzato con il contributo di


AMIR | Inform Perform transform
XVIII Settimana d'azione contro il razzismo
2022
In occasione della manifestazione, tra il 16 e il 21 marzo Amir propone un ricco e articolato programma, quest’anno alla sua seconda edizione, dal titolo Inform Perform Trasform, Ri-visitare il patrimonio culturale, che si propone di esplorare le dinamiche che la presenza di soggetti e narrative finora esclusi attivano nelle politiche museali di valorizzazione e trasmissione del sapere. Agendo come una sorta di lievito, la presenza di persone tradizionalmente escluse dal processo culturale, attiva infatti una trasformazione radicale nelle pratiche dei musei, che da istituzioni preposte alla conservazione e promozione del patrimonio artistico, diventano sempre più luoghi capaci di accogliere e produrre i cambiamenti sociali.



In occasione della Settimana di azione contro il razzismo, promossa dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Amir | Questioni di prospettive propone uno speciale calendario di attività online, e dove possibile in presenza, rivolte ad alunni e alunne delle scuole e dei doposcuola, adulti e professionistə museali, per guardare al patrimonio culturale come al risultato della mescolanza e dell’incontro secolare di persone, valori e simboli, occasione di dialogo e educazione all'antirazzismo e al confronto interculturale.
MINI SERIE VIDEO
Tra il XVI e il XVIII secolo, le scoperte geografiche spalancarono per principi e signori un orizzonte sconosciuto di terre, persone, culture, oggetti d’arte, specie botaniche, provenienti da mondi lontani ed esotici. Dal ritratto di uno schiavo albino che dall’Angola attraverso il Portogallo è entrato a far parte della corte medicea, alle piante di agrumi, dal profumatissimo Gelsomino di Goa dono del re del Portogallo a Cosimo III de’ Medici, fino agli acquerelli cinesi realizzati appositamente per il mercato europeo e commissionati dai Lorena.
Una serie di video ricostruiscono attraverso oggetti e piante conservate nelle Ville e Giardini di Petraia e Castello la storia talvolta pacifica e talvolta violenta dei rapporti fra Firenze e il mondo.

In collaborazione con
Direzione regionale Musei della Toscana
Con il sostegno
Fondazione CR Firenze
UNAR
AmirEdu
UN CICLO DI INCONTRI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I MEDIATORI AMIR
In un momento difficile come quello che stiamo vivendo oggi, dove anche i musei sono chiusi, cerchiamo di portare avanti il nostro lavoro con uno sguardo positivo verso il futuro. Studio, analisi e narrazione del patrimonio culturale divengono così oggetto principale della nostra attenzione per arricchire al meglio il tempo a casa e non perdere l'entusiasmo di stare insieme. Amir, che trova le sue radici nell'incontro e nello stare insieme, è felice di sperimentare nuove modalità di incontro, per tornare più consapevoli e preparati di prima!



CICLO DI LABORATORI INTERCULTURALI CONDOTTI DAI MEDIATORI DEL PROGETTO AMIR
Per l’estate 2020, il progetto AMIR | accoglienza musei inclusione e relazione propone un ciclo di laboratori rivolti a scuole, centri estivi, famiglie e doposcuola. Dai motivi decorativi dei tessuti africani all’arte calligrafica del mondo arabo, dai ritmi dell’Africa agli uccelli del mondo: un’occasione per guardare all’arte da “altre” prospettive.
un progetto a cura di
Cosorzio Martin Luther King
Società Italiana di Antropologia applicata
Associazione Ieri Oggi e Domani
Stazione Utopia

AMIR COME SEMI IN VIAGGIO
2021
Dall’epoca delle grandi esplorazioni geografiche oggetti e piante, raccolti in estremo oriente, in Africa, in Sud America hanno cominciato a popolare le ville, le serre, gli orti e infine le cucine delle principali corti europee, fra cui anche la quella dei Medici a Firenze. Generazione dopo generazione, un patrimonio culturale e botanico proveniente da altri paesi, si è radicato in Europa e a Firenze, e mescolandosi con le varietà locali ha dato vita a nuove varietà, arricchendo le collezioni d’arte e vegetali delle nostre città.